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63AZIONI

CARICHI SOSPESI

Sabato 9 Novembre ore 21.00


regia  Marco Caldiron
dramaturg  Marco Gnaccolini
performer  Marco Tizianel
sound design e performer  Chiara Cecconello

 

Nel campo delle arti visive, l‘autoritratto è una rappresentazione dell‘artista fatta dall‘artista stesso. In teatro, gli attori e i registi di solito ritraggono persone che sono state scritte da qualcun altro. Ma come potrebbero gli artisti di teatro ritrarre se stessi? 63AZIONI è un’opera teatrale di natura performativa, poetica e simbolica, che intende raccontare la parabola di una vita umana attraverso la serie di azioni esemplari tratte dalla poesia Vivere di Ágota Kristóf, trasformandole in un diario poetico.

regia  Marco Caldiron
dramaturg  Marco Gnaccolini
performer  Marco Tizianel
sound design e performer  Chiara Cecconello

 

Nel campo delle arti visive, l‘autoritratto è una rappresentazione dell‘artista fatta dall‘artista stesso. In teatro, gli attori e i registi di solito ritraggono persone che sono state scritte da qualcun altro. Ma come potrebbero gli artisti di teatro ritrarre se stessi? 63AZIONI è un’opera teatrale di natura performativa, poetica e simbolica, che intende raccontare la parabola di una vita umana attraverso la serie di azioni esemplari tratte dalla poesia Vivere di Ágota Kristóf, trasformandole in un diario poetico.

Sulla base della storia personale del regista del gruppo, due performer in scena (un attore e una sound performer) sviluppano un poetico autoritratto di un’esistenza. Questa volta è il gruppo artistico a decidere cosa mostrare e cosa nascondere della propria storia personale, spesso usata per rappresentare le storie degli altri.

Carichi Sospesi nasce a Padova alla fine del 1998 con l‘intento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico, produrre spettacoli teatrali, sperimentare nuovi linguaggi e nuove tecniche. Carichi Sospesi è anche uno spazio culturale aperto con passione al teatro e alle arti performative nel quartiere universitario della città Patavina.

Sulla base della storia personale del regista del gruppo, due performer in scena (un attore e una sound performer) sviluppano un poetico autoritratto di un’esistenza. Questa volta è il gruppo artistico a decidere cosa mostrare e cosa nascondere della propria storia personale, spesso usata per rappresentare le storie degli altri.

Carichi Sospesi nasce a Padova alla fine del 1998 con l‘intento di promuovere laboratori di animazione teatrale nel disagio psichico e fisico, produrre spettacoli teatrali, sperimentare nuovi linguaggi e nuove tecniche. Carichi Sospesi è anche uno spazio culturale aperto con passione al teatro e alle arti performative nel quartiere universitario della città Patavina.