ATTORNO A TORIA_AENEAS
TEATRO DEL LEMMING
Dal 28 febbraio al 2 marzo 2025
Con gli allievi del Corso di Alta formazione “I cinque sensi dell‘Attore 2024-2025“
drammaturgia, musica e regia Massimo Munaro
Questo lavoro si costituisce come terza parte di un ciclo che, dall‘Iliade alle Troiane all‘Eneide, intende indagare il tema della distruzione di una civiltà, dello smarrimento e dell‘esilio. Attraverso questo ritorno alle radici della nostra cultura vogliamo interrogarci sulla possibilità della conservazione di una identità culturale, la nostra, della sua trasformazione e di una sua possibile rifondazione.
Il periodo storico che stiamo vivendo fa sentire ciascuno di noi come Achei lanciati alla distruzione di città e contemporaneamente come Troiani alla deriva. Il nostro volto sempre più assume su di sé il volto del conquistatore insieme a quello dello sconfitto. Giochiamo entrambi i ruoli, alternativamente, nella ruota della storia. Oggi essi però sembrano darsi contemporaneamente. Siamo i distruttori del pianeta e insieme, proprio per questo, attraverso i cambiamenti climatici, le guerre e le pandemie, le vittime di questa distruzione.
Con gli allievi del Corso di Alta formazione “I cinque sensi dell‘Attore 2024-2025“
drammaturgia, musica e regia Massimo Munaro
Questo lavoro si costituisce come terza parte di un ciclo che, dall‘Iliade alle Troiane all‘Eneide, intende indagare il tema della distruzione di una civiltà, dello smarrimento e dell‘esilio. Attraverso questo ritorno alle radici della nostra cultura vogliamo interrogarci sulla possibilità della conservazione di una identità culturale, la nostra, della sua trasformazione e di una sua possibile rifondazione.
Il periodo storico che stiamo vivendo fa sentire ciascuno di noi come Achei lanciati alla distruzione di città e contemporaneamente come Troiani alla deriva. Il nostro volto sempre più assume su di sé il volto del conquistatore insieme a quello dello sconfitto. Giochiamo entrambi i ruoli, alternativamente, nella ruota della storia. Oggi essi però sembrano darsi contemporaneamente. Siamo i distruttori del pianeta e insieme, proprio per questo, attraverso i cambiamenti climatici, le guerre e le pandemie, le vittime di questa distruzione.
E nella terribile condizione dei migranti sta insieme l‘origine e il destino della nostra civiltà. Dopo i lavori su ILIO e TROIANE questo terza parte si concentra sulla figura di ENEA come archetipo dello slancio utopico verso una possibile rifondazione.
“Questo teatro, diverso, anti-tradizionale, che quotidianamente lotta per la propria sopravvivenza, rappresenta una piccola rivincita nei confronti di quel segmento di realtà che tenta silenziosamente di narcotizzare la coscienza di un uomo che, per poter comprendere e interpretare il proprio mondo, sembra volersi avvalere sempre di meno del potenziale ermeneutico ed euristico delle arti“
Giacomo Fronzi
INFO E PRENOTAZIONI :
12 SPETTATORI A REPLICA // PIU' REPLICHE AL GIORNO // PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
E nella terribile condizione dei migranti sta insieme l‘origine e il destino della nostra civiltà. Dopo i lavori su ILIO e TROIANE questo terza parte si concentra sulla figura di ENEA come archetipo dello slancio utopico verso una possibile rifondazione.
“Questo teatro, diverso, anti-tradizionale, che quotidianamente lotta per la propria sopravvivenza, rappresenta una piccola rivincita nei confronti di quel segmento di realtà che tenta silenziosamente di narcotizzare la coscienza di un uomo che, per poter comprendere e interpretare il proprio mondo, sembra volersi avvalere sempre di meno del potenziale ermeneutico ed euristico delle arti“
Giacomo Fronzi
INFO E PRENOTAZIONI :
12 SPETTATORI A REPLICA // PIU' REPLICHE AL GIORNO // PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA