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TEATRO DELLE SELVE

VALIS. i modi di philp k.dick

Venerdì 31 marzo 2023, ore 21.00 - Teatro Studio | Rovigo (RO)


drammaturgia, testi, regia e interpretazione  Franco Acquaviva
colonna sonora, interventi audio-video e luci  Stefano Acquaviva
video e foto Carlo Maria Barionetti
produzione Teatro delle Selve 2022

VALIS è un romanzo che con altri due titoli forma “La trilogia di Valis”; nella traduzione italiana, più di 700 pagine, che pare l’autore abbia scritto in poche settimane.
Di Philip Dick ci affascina la capacità di immaginare non tanto e non solo mondi futuribili, ma livelli di realtà sempre più complessi e compresenti l’uno all’altro, di cui il livello che ci è dato vivere è solo un tratto passeggero e instabile.

 

Dick è un viaggiatore di dimensioni spazio-temporali simultanee, dove passato presente e futuro tendono a scomparire e a infiltrarsi l’uno nell’altro. E’ un autore cardine della grande letteratura mondiale.

“Come se anche noi leggessimo sotto l‘effetto di stupefacenti. Invece no, è solo l‘effetto Philip K. Dick.“

 

Operativo dal 1999, il Teatro delle Selve, fondato da Franco Acquaviva e Annamaria Olivero, si radica nel territorio cusiano (lago d’Orta), tra le province di Novara e Verbania, in un’ottica di residenza artistica, e in dialogo con le esperienze più vive del teatro contemporaneo.Il Teatro delle Selve si fa promotore di un’idea di cultura teatrale che valorizzi le relazioni tra ambiente (naturale, architettonico), e persone/comunità che lo abitano (la loro memoria – comune o personale). A questo scopo lavora anche all’organizzazione di eventi che diano risalto al valore poetico di questa relazione, utilizzando il teatro nel senso più esteso del termine.

drammaturgia, testi, regia e interpretazione  Franco Acquaviva
colonna sonora, interventi audio-video e luci  Stefano Acquaviva
video e foto Carlo Maria Barionetti
produzione Teatro delle Selve 2022

VALIS è un romanzo che con altri due titoli forma “La trilogia di Valis”; nella traduzione italiana, più di 700 pagine, che pare l’autore abbia scritto in poche settimane.
Di Philip Dick ci affascina la capacità di immaginare non tanto e non solo mondi futuribili, ma livelli di realtà sempre più complessi e compresenti l’uno all’altro, di cui il livello che ci è dato vivere è solo un tratto passeggero e instabile.